La novità introdotta dal 1° Gennaio è la riduzione della soglia di consumo per diventare “cliente energivoro”, ad 1 GWh

 

Vi segnalo che il MISE ha disponibile sul proprio sito una sezione dedicata a questo provvedimento, sezione nella quale sono descritte i “le linee guida” che hanno motivato l’introduzione della misura di agevolazione alle imprese.

Ricordo che far parte della categoria fa si che si possa avere uno “sconto” sulla componente ASOS, prima chiamata A3 che oggi vale più di 40 €/MWh.

Sono agevolabili solo le aziende manifatturiere con codice ATECO che rientrano negli elenchi definiti dal Decreto del 21 Dicembre.

Le nuove imprese energivore sono quelle che, oltre a superare la soglia di consumo di 1 GWh (somma dei consumi e degli autoconsumi di tutti i POD riferiti alla stessa partita IVA) e appartenere alle categorie merceologiche di cui sopra, sono caratterizzate da un indice di intensità elettrico positivo determinato, sul periodo di riferimento, in relazione al VAL (valore aggiunto lordo) non inferiore al 20%.

Sulla base dei dati resi noti dal MISE, sono oltre 3.000 le imprese manifatturiere potenzialmente interessate a beneficiare di questi vantaggi, tutte aziende con consumi compresi tra 1 e 2,4 GWh, una fetta molto importante della PMI italiana.

 

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